venerdì 23 novembre 2012

i just want to breathe

Sono appena uscita fuori dall'ennesima litigata fatta con mia madre.
Mentre mangiavo ho cominciato a lamentarmi sullo stress della scuola, ed è stato immancabile il suo distacco sul problema, con i suoi soliti "ahhhhh" lamentosi.
E lì io ho avuto proprio lo sfogo vero e proprio e nel mentre.. anche un'illuminazione.
Non è colpa mia se mi sono cacciata in questa situazione, a partire dalla scuola alla mia depressione.
A 11-12 anni come fa una ragazzina a sapere cosa deve fare o no se non ha una GUIDA.
Ok ero depressa, ma non avevo nessun  f o t t u t o  limite..
Mi permetteva di fare quello che volevo, dall'uscire fino a quando mi pare, a fumare, a non andare a scuola.
Ma cazzo come pretendi che io cresca?
Oppure, passare da uno psicologo a un altro e appena sono stufa di andarci me lo fai smettere solo perché lo dico io.
Ma usa le palle! Ti fai mettere i piedi in testa da tua figlia e la assecondi in tutto quello che vuole e che fa.
Ed io che davo la colpa a me stessa per tutto questo tempo, pensando che era tutta colpa mia se mi ero cacciata in questa situazione.

Mio padre è un caso a parte, lui è veramente la merda, mia madre avrà anche fatto i suoi errori, ma lei c'è stata S E M P R E.
Lui invece ha cambiato casa, compagna, famiglia.
Pur sapendo dei miei problemi se ne è sempre fregato, e quando parla dei miei anni persi vorrei prenderlo a cazzotti.
Ma io sono sempre troppo buona, le do vinte tutte.. e quella che ci rimette sono sempre io.
Appena voglio parlare, un minimo sfogo, mi sento sempre i lamenti e poi dici che uno si chiude come un riccio, E CI CREDO CAZZO, 

E' straziante questa situazione, mi sento più sola che mai.
Sono persa, non credo in niente, non so da dove prendere la forza per continuare..
A 18 anni non posso ritrovarmi così.
Vorrei prendere a cazzotti il mondo.

Voglio solo piangere e lasciarmi andare. Non trovo la luce in questo tunnel buio e freddo.




martedì 20 novembre 2012

first post

Ed ecco creato l'ennesimo blog, che spero non faccia la fine degli altri, lasciati soli e abbandonati.. come le altre cose che lascio nella mia vita.
Non amo presentarmi, odio le presentazioni, odio descrivermi.
Questo perché? Perché non mi conosco, ormai vivo in una bolla tutta mia, dove nel cercare di compiacere gli altri ho perso me stessa, i miei sogni, la mia vita.

Ormai sono quasi 7 anni che soffro di depressione e di disturbi sulla mia alimentazione.
Sono soggetta a varie abbuffate, che faccio quasi ogni giorno per via della mia solitudine, ed anche per cercare sollievo ai miei problemi.
L'unica persona che sa di questo è mia madre, ormai stanca dei miei pianti e dei miei sfoghi.
Mi urla contro, mi fa paragoni sulle ragazze della mia età, dicendo che i problemi sono altri, che le altre persone vivono la loro vita e perché io non dovrei farlo?
Ecco, mi fa sentire per la centesima volta "diversa" dagli altri.

Ho bisogno di un mio posto in cui non devo vergognarmi di quello che sono, libera nel mio anonimato.

Benvenuta a me.